MANUEL DELGADO VILLEGAS

Manuel Delgado Villegas was a serial killer and former Spanish legionnaire who was captured in 1971 after the murder of his fiancée Antonia "Toni" Rodriguez Relinque. The victim was strangled with her leggings and then be subjected to necrophilia, in a copycat crime of the Ann Arbor strangler, in reference to the duo Peter Howard Denton (source: Ames Robey) and George Hill Hodel "Zeus". Villegas was certainly an affiliate of the Zodiac group like the 2 people mentioned above and the Rosicrucian Salvador Dalì, also Spanish. Villegas was chosen by the satanic sects, as he bears the same surname as the Jesuit Bernardo de Villegas and the mayor of Manila Antonio Villegas, the first citizen of the city where Hodel lived back then. Villegas is credited with a total of 48 crimes, some of which were allegedly committed in France and Italy. Spanish investigators have never been able to find an effective link with foreign crimes, given Villegas' very varied modus operandi. However, 48 is a key number to indicate the keys to reading Enochian writing and in the murder crime of Venancio Hernandez Carrasco both the vineyards and the Tajuna river appear. One cannot fail to notice a connection with the characters who appeared in the story of the monster of Florence, that is Pier della Vigna (actually interpreted by Judge Vigna) and by the soldier with the code name of Ulysses. Not surprisingly, the Odyssey reports that El Puerto di Santa Maria is a place that was founded after the Trojan War thanks to the Greek officer Menestheus, son of Peteòo who was a pupil of Zeus. Both Ulysses and Menestheus appear in the IV chant of the Iliad, expressing perplexity about the advisability of a fight.___

Manuel Delgado Villegas era un serial killer ed ex legionario spagnolo che è stato catturato nel 1971 dopo l’omicidio della fidanzata Antonia “Toni” Rodriguez Relinque. La vittima era stata strangolata con i leggings per poi essere oggetto di atti di necrofilia, in un delitto copycat dello strangolatore di Ann Arbor, in riferimento al duo Peter Howard Denton (fonte: Ames Robey) e George Hill Hodel “Zeus”. Villegas era di certo un affiliato del gruppo Zodiac alla pari dei 2 sopra citati e del rosacroce Salvador Dalì, anch’egli spagnolo. Villegas è stato scelto dalle sette sataniche, in quanto porta il medesimo cognome del Gesuita Bernardo de Villegas e del sindaco di Manila Antonio Villegas, il primo cittadino della città in cui guarda caso risiedeva Hodel. Villegas si attribuisce un totale di 48 crimini, alcuni dei quali sarebbero stati compiuti in Francia ed in Italia. Gli inquirenti spagnoli non sono mai riusciti a trovare un legame effettivo con delitti esteri, visto il modus operandi molto vario di Villegas. Il 48 però è un numero chiave per indicare le chiavi di lettura della scrittura enochiana e nel delitto di Venancio Hernandez Carrasco compaiono sia i vigneti che il fiiume Tajuna. Non si può non notare un collegamento coi personaggi comparsi nella vicenda del mostro di Firenze, ossia Pier della Vigna (interpretato in realtà dal giudice Vigna) e dal militare col nome in codice di Ulisse. Non a caso, l’Odissea riporta che El Puerto di Santa Maria è una località nata dopo la guerra di Troia grazie all’ufficiale greco Menestheus (Menesteo), figlio di Peteòo a sua volta allievo di Zeus. Sia Ulisse che Menesteo appaiono nel IV Canto dell’Iliade, esprimendo perplessità sull’opportunità di un combattimento.