IL MOSTRO DI MARSALA

Come riportato da https://www.laveracronaca.com/misteri-di-cronaca-nera/storia-mostro-di-marsala/ , il Mostro di Marsala entra in scena il 21 ottobre 1971, nei giorni fra il passaggio fra il segno zodiacale della bilancia a quello di scorpione e della spedizione Mariner 9 della NASA (fonte: https://www.nasa.gov/feature/50-years-ago-mariner-9-launches-to-orbit-mars ). Scorpione come il centro Gladio di Trapani, ufficialmente costituito nel 1987 ma le cui finalità erano già portati avanti da anni dai membri del gruppo Zodiac e dal comparto militare. Le vittime sono 3 bambine: Antonella Valenti e le sorelle Virginia e Ninfa Marchese. Le vittime non sono state scelte a caso, ma per i loro riferimenti nobiliari. L’operazione era stata anticipata dal delitto di Irene Belletti ad Udine. Le cronache e la puntata di “Telefono Giallo” al link https://www.youtube.com/watch?v=OW3oLk-47ag riportano che un benzinaio tedesco di Mazara del Vallo (Hans Hoffmann) avrebbe visto le bambine sbattere i pugni contro il vetro di una Fiat 500 blu diretta a Marsala. Giuseppe Li Mandri riferisce agli inquirenti di essere stato lui a bordo della vettura, che non conteneva le vittime e che era diretta all’ospedale per trovare un parente, ma la moglie lo smentisce e, prima che lui possa replicare, viene ritrovato morto dopo una strana caduta da un’impalcatura mentre era al lavoro nelle costruzioni edili. Nessuno nota il simbolo della muratoria massonica, nel frattempo Hoffmann è rientrato in Germania ed il 26 ottobre 1971 viene ritrovato il corpo di Antonella dall’idraulico Passalacqua, nei pressi di una scuola abbandonata in contrada Ragalia. La vittima è stata seviziata ed in parte carbonizzata, asfissiata da un nastro adesivo, ma non è stata stuprata. Il corpo era stato spostato di recente. Si notano quindi alcuni elementi per ritenere che il rituale satanico di uccisione derivi dal Phoenix Program Vietnamita, dove venivano torturati i prigionieri. Fra i dipendenti della ditta di nastri adesivi figura Michele Vinci, zio di una delle vittime. Vinci in sostanza ha un alibi per il rapimento e non avrebbe potuto spostare il corpo nella scuola, ma in ogni caso guidava una FIAT 500 blu, il suo profilo è simile alla descrizione del benzinaio e confessa pure, per poi cambiare versione numerose volte. Ad ogni modo, rivela agli inquirenti il luogo in Contrada Amabilina (nei pressi di via Salemi) in cui è presente il pozzo in cui sono state gettate le altre 2 bimbe, trovate poi morte il 10 novembre 1971. Nonostante l’incriminazione di Vinci, il caso rimane un giallo, Nessuno si accorge che Marsala è la città del vino che rappresenta la località di sbarco del massone Giuseppe Garibaldi nella spedizione massonica dai colori gialloblu denominata “Spedizione dei Mille”. 1000 è pari a 2 volte 500, il che spiega la chiave di lettura delle 2 FIAT 500. Vinci è inoltre il nome di una località toscana della città metropolitana di Firenze, dove era procuratore Vigna, che nella vicenda del Mostro di Firenze puntò i riflettori sulla pista sarda contro i Vinci, in modo da proteggere i colleghi del gruppo Zodiac. Il fattore Vittoria sarebbe poi divenuto anche bersaglio dell’Unabomber, segno che evidentemente, se vinci, stai antipatico al gruppo Zodiac. I fatti di Marsala erano stati preannunciati da una lettera dello Zodiac Killer del 1969, in cui annunciava di voler scuoiare 3 bimbi/e, inoltre il fuoco è il marchio di fabbrica di Edward Edwards, che odiava i bambini, tanto da rivenderli ad un famoso avvocato di San Francisco, che in base alle testimonianze della testimone Margot Burns può essere facilmente ricondotto a Terence Hallinan, parente di Garibaldi ed avvocato della Chiesa di Satana, che assieme allo Zodiac Killer e Master Geryon (Gerione)“Zeus” George Hill Hodel (protetto da Satana, in riferimento al messaggio da lui inciso sul muro dopo l’assassino di Robert Michael Salem) poteva orchestrare il delitto, senza dimenticare il fattore acqua onnipresente, riconducibile all’Ulisse e, soprattutto,al mito di Chelona, gettata in acqua (come Mary Ann Della Sala, abbreviazione di MarSala fonte: https://newjerseygirlmurders.org/cases.htm ) da Ermes e condannata al silenzio perenne per essersi rifiutata di andare al matrimonio di Zeus. Ermes incarna perfettamente Edwards, in quanto era un ladro ed era inventore del fuoco (fonte: https://m.facebook.com/hdiaxronikiistoriatonellinon/posts/366234080403294/?refsrc=deprecated&_rdr  ).Non è chiaro però di chi siano i capelli biondi ritrovati sulla scena del crimine, se di Candy Jones con parrucca oppure di qualche nuova fiamma italiana di Edwards. Come riportato da https://www.lindipendente.online/2022/10/22/ll-mostro-di-marsala-un-mistero-ditalia-lungo-mezzo-secolo/  , un potenziale testimone (il nipote 18enne di Giuseppe Guarrato, il proprietario del fondo in cui sono stati ritrovati i corpi) per la legge dantesca del contrappasso è morto cadendo in un pozzo. Non a caso, Ermes accompagna nell’oltretomba le anime dei pretendenti di Penelope uccisi da Ulisse ed il pozzo appare nel girone dantesco delle Malebolge assieme al Gerione (il fraudolento che vuole passare per innocente) nel 18° canto dell’Inferno.

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