L’AGGUATO A VICENZA

In questi giorni avrete molto sentito parlare dell’agguato perpetrato l’8 giugno 2022 dal bosniaco Zlatan Vasiljevic nel vicentino. Fonti come https://corrieredelveneto.corriere.it/vicenza/cronaca/22_giugno_09/vicenza-due-femminicidi-sparo-ex-fuga-granate-suicidio-cosa-successo-ora-ora-d596428a-e7be-11ec-9573-aa1fb40b9101.shtml riportano che lui ha ucciso l’ex compagna Gabriella Serrano e l’ex moglie Lidja Milijkovic a colpi di pistola calibro 22, per poi terminare la propria corsa sparandosi in bocca dopo aver lanciato pericolosamente sulla tangenziale delle granate M52 nei pressi di Torri di Quartesolo. Il killer era quindi chiaramente programmato mediante MKUltra, trattasi di un pregiudicato che era stato in una struttura rieducativa di Bassano (Centro Ares, in cui emergono pareri contrasanti sulla riabilitazione di Vasiljevic, come riportato da https://www.repubblica.it/cronaca/2022/06/10/news/strage_di_vicenza_killer_centro_uomini_maltrattanti-353254107/ ). A livello mitologico, Ares era il figlio di Zeus ed Era e dio della guerra che aveva sete di sangue. Per i romani Ares era noto col nome di Marte, come il pianeta su cui si concentrano le voglie esplorative della NASA (fonte: https://mars.nasa.gov/ ) e di SpaceX di Elon Musk (fonte: https://www.spacex.com/human-spaceflight/mars/ )). Media mainstream come Repubblica (gestito dalla Exor) https://www.repubblica.it/cronaca/2022/06/10/news/ho_bisogno_di_te_e_della_tua_auto_ecco_le_trappole_del_killer_di_vicenza-353222053/ lanciano messaggi subliminali, pubblicando foto che ritraggono il killer nei pressi di corsi d’acqua. Il collegamento fra la scia dell’acqua, la calibro 22 e l’assalto del Palladio ad opera di Ulisse (protagonista del relativo film di Carlo Ponti) e Diomede nella mitologia greca, unito alla macchina della morte (riferimento all’omicidio di Patrick Heslin del 1921 con l’arresto di William “Torre alta” Hightower, capro espiatorio di “Zeus” George Hill Hodel) scatenata nella città del Palladio, si capisce chiaramente che si tratta di un crimine commissionato dal Basilisco (la cellula indicata dall’ex superpoliziotto Michele Giuttari come quella che ha commissionato le stragi del 1992 e del 1993 ad opera della Falange Armata) e dal gruppo Zodiac con tanto del supporto militare, come da cabina di regia delle operazioni del mostro di Firenze. Non a caso Vasiljevic deriva dalla parola greca “basileios”, che richiama proprio il Basilisco secondo la Marvel (fonte: https://www.antaninet.it/marvel-universe/b/basilisco.html ). Altri punti di interesse di questa vicenda sono la zona della Gogna (chiaro segno associato alla morte) e la relativa via Vigolo, che richiama la località nei pressi del lago d’Iseo descritta da Giovanni Maironi da Ponte. Da notare anche che, come riportato da https://www.leggo.it/italia/cronache/vicenza_la_lettera_anonima_lidia_scritta_da_amica_attenta_ad_andare_giro-6745192.html , Lidja aveva ricevuto 3 giorni prima di morire una lettera anonima in cui c’era scritto che lei doveva stare attenta ad andare in giro. La lettera è firmata “un’amica” e ricalca la firma di Hodel in versione Black Dahlia Avenger nella lettera in cui per depistare le indagini indicò il killer di Elizabeth Short nel “lupo mannaro” Armand Robles anziché sé stesso con Fred Sexton del gruppo Zodiac. Vi chiederete come mai il diabolico progetto di Vasiljevic non sia stato fermato preventivamente nonostante la presenza dell’Eurogendfor (forza che può operare al di sopra della Costituzione) alla caserma Chinotto di Vicenza (fonte: https://www.carabinieri.it/arma/arma-all%27estero/eurogendfor ) . Trattasi di una domanda retorica, perché se vi siete posti la domanda vi siete già dati anche la risposta.