RIDE 2

Attraverso Ride 2 l’azienda italiana Milestone ha voluto sviluppare un prodotto nettamente migliore del titolo di apertura della serie. La quantità di moto disponibili è aumentata e anche gli stili di guida e le piste su cui gareggiare. Dalle naked leggere si passa a quelle più potenti, alle supersportive per poi concludere con le moto da gara (supermotard e superbikes). Interessante anche il fatto di poter trasformare una moto sportiva da strada in un veicolo da gara vero e proprio, con trasformazione irreversibile del telaio. I difetti del titolo sono che l’interesse scema strada facendo. Gli eventi sono tanti, ma il gioco manca di una vera e propria trama ed una volta che si raggiungerà la vetta della classifica piloti acquisendo reputazioni, gli stimoli per proseguire nei vari campionati non sono molti. Interessante anche la classifica a squadre, dove contano anche i punti raccolti dagli altri piloti. Di positivo ci sono le ambientazioni, molto curate soprattutto quelle extraurbane, dove spicca la spettacolarità del lunghissimo tracciato dell’Ulster ed il magnifico paesaggio del passo Stelvio, già presente nel primo capitolo.