I GEMELLI KRAY

I gemelli Kray (assassini, rapinatori, ecc.) erano quasi certamente membri dell’ordine ermetico della Golden Dawn, in quanto operavano nella città per #eccellenza della setta (Londra ), nella White Chapel (rif. Oscar Wilde) e la somma teosofica delle cifre delle date degli omicidi è un altro fattore importante a riguardo. Da notare anche il fatto che, dopo essere finiti in manette i gemelli hanno potuto addirittura gestire il servizio di guardie del corpo di Frank Sinatra. E’ molto probabile comunque che i gemelli abbiano subito il lavaggio del cervello nell’istituto Tavistock, di cui parla l’ex KGB Estulin nel suo libro. Il Tavistock era finanziato dalla fondazione Rockefeller e negli anni ’50 e ’60 collaborava a progetti con aziende come la Shell e Bayer. I Kray godevano di un passato militare e gestivano alcuni locali, attirando ben presto l’interesse di molti personaggi famosi. In primis spicca il barone Lord Boothby, uomo di fiducia del massone sionista Winston Churchill, tanto che lui è finito al Consiglio d’Europa. C’erano poi le attrici Diana Dors e Barbara Windsor. Fra le vittime dei 2 gemelli c’è anche Francis Shea, una delle loro mogli, morta di overdose. Come nel caso di Raymond Leslie Morris, anche nei gemelli Kray emerge il fattore Ray, in onore del pittore Man Ray, membro del gruppo Zodiac fondato nel 1932.