CHARLES WHITMAN

Anche il terrorista Charles Whitman era un prodotto dei Marine, con un passato a Guantanamo. I suoi continui disturbi alla testa, idee strane e l’abuso di metanfetamine ben si sposano con l’aver subito tecniche di MkUltra. In preda ad un raptus, Whitman uccide prima la moglie e la madre in data con somma delle cifre pari al massonico 33, poi termina di scrivere la propria lettera di addio ed, in data con somma delle cifre pari a 31, si prepara per ferire 31 persone ed ucciderne altre 18, prima di essere ucciso dai poliziotti. Whitman si era accampato sulla torre dell’università del Texas al 28° piano ed aveva iniziato un assedio durato 96 minuti. Lui risiedeva al civico 906 della strada Jewell. Dato che 906=96 a livello esoterico (lo zero non conta e 9+6=15=carta del diavolo nel mazzo RWS), si denotano numerosi elementi rituali che indicano la chiara matrice massonica alla base dell’attentato. A cercare di far luce sull’accaduto senza risultati efficaci si mette il massone John Connally, colui che era seduto al fianco di JFK durante l’attentato contro Kennedy e che all’epoca era Governatore del Texas. Il mandante di questa tragedia va comunque ricercato nel settore della difesa, dove aveva i propri agganci Howard Hughes della Hughes Aviation.