ANCORA RESTRIZIONI INGIUSTIFICATE

Ad un anno dall’inizio del terrorismo mediatico, si continua con le restrizioni ingiustificate. Gli ordini arrivano dall’alto, dai massoni europeisti che vogliono piegare definitivamente l’economia italiana, che era la quarta potenza mondiale nel ’92 prima della sciagurata adozione dell’euro. Ormai abbiamo perso definitivamente la sovranità pure dalle ore 22:00 alle ore 05:00. Ci obbligano a stare in casa, perché così non disturbiamo le riunioni del circolo degli Illuminati di Roma, che si riunisce in tale orario. Ci dicono che lo fanno per il nostro bene e ci obbligano pure a non varcare il confine regionale. Ce l’hanno con le persone sane, vogliono togliere a loro la libertà, perché non sono clienti di Big Pharma, che paga i virologi per far sembrare i vaccini una cosa miracolosa quando le stesse case farmaceutiche dichiarano che durante la sperimentazione ci sono stati numerosi decessi o reazioni avverse. Ci invitano a fidarci della comunità scientifica, un gruppo in realtà senza cultura, che ci vuole far firmare la nostra morte. Sarebbe infatti bastato leggere le ultime righe del libro “Il nome della Rosa” di Umberto Eco sui Rosacroce per capire che il libro per cui si uccide è la Divina Commedia dantesca ed inoltre “esistono idee ossessive, non sono mai personali, i libri si parlano tra loro, e una vera indagine poliziesca deve provare che i colpevoli siamo noi.” L’indagine però in realtà non è mai stata fatta e tutti hanno dato per assodato che il virus non fosse stato creato in laboratorio. D’altronde, gli esperti si fidano della DARPA (che ha creato il programma di sorveglianza di massa Facebook, in precedenza noto col nome di Lifelog) e del CDC, che ha ricreato in laboratorio il virus della spagnola nel 2005 su ordine di Julie Gerberding (fonte: https://www.cdc.gov/media/pressrel/r051005.htm , scelta da George Bush e sposata con David A. Rose. Questa donna oggi è vice-presidente della Merck, che aveva inviato Kenneth Frazier alla riunione della lobby farmaceutica Le Dolder nel 2018. Per i media però i buoni sono loro e pure il miliardario Bill Gates. Poco importa a loro se Bill viaggiava spesso nel Lolita Express del pedofilo Jeffrey Epstein, gli esperti del nulla ti fanno credere che lui e la J&J (che fabbricava il borotalco cancerogeno) abbiano a cuore la nostra salute, così come quelli del Pirbright Institute, che avevano pubblicato addirittura il brevetto del coronavirus con eventi risalenti addirittura al 2014 (vedi link ufficiale: https://patents.google.com/patent/EP3172319B1/en  ). Penso che sia giunto quindi il momento di cambiare il metodo d’impostazione della società, punendo i criminali e smettendo di premiare chi continua a fare danni. Bisogna quindi togliere il potere mediatico a certi gruppi finanziari, che vogliono controllare i pensieri della gente anziché fare vero giornalismo alla Gary Webb.

Lascia un commento

Progetta un sito come questo con WordPress.com
Comincia ora