IL CASO MANSON

Sono certamente interessanti gli spunti offerti dall’Avv. Paolo Franceschetti in: https://petalidiloto.com/2013/10/il-caso-charles-manson-le-cose-mai-dette/ riguardo al caso Manson. In evidenza il fatto che Manson tradotto dall’inglese significa letteralmente “figlio dell’uomo” e lui discende su Cielo Drive per il delitto di Sharon Tate (moglie di Polanski e figlia di un colonnello dell’esercito) e delle altre persone presenti alla villa. Anche Sharon richiama il passo del “Cantico dei Cantici” del Re Salomone, in cui si fa riferimento alla Rosa di Sharon ed al Giglio delle Valli, utilizzando quindi simboli di spicco rosacrociani. Interessante anche il collegamento fra il delitto ed il film “Rosemary’s Baby” di Polanski tratto da un libro di Ira Levin, in cui si parla di una donna incinta che avrebbe dovuto partorire a settembre. Sharon era incinta di 8 mesi all’epoca del delitto, avvenuto ad agosto. Inoltre, il nome Rosemary è sia un richiamo alla moglie di Timothy Francis Leary (Mr. LSD) che a Rosemary LaBianca, una delle vittime attribuite alla banda di Manson fondamentale per i tentativi di fomentare una guerra civile fra bianchi e neri. Nel film il figlio di Rosemary viene venduto al diavolo da suo marito in cambio di una promozione nella carriera artistica, con il tutto che è stato accuratamente pianificato da Roman Castevet, con marchio rosacrociano RC e stesso nome di Polanski, all’epoca in Europa ma coinvolto nell’organizzazione del delitto, in quanto legato al fondatore della Chiesa di Satana LaVey, proprio nel film in questione. Nella cricca di amicizie della banda del musicista Manson (tramite Bobby Beausoleil) figura oltre a LaVey anche Kenneth Anger, regista hollywoodiano molto affascinato dal satanista Crowley, oltre che ai Rolling Stones. Manson era coinvolto nel mondo delle droghe ed ammirava molto i Beatles e ricordiamo il legame fra John Lennon e Timothy Leary. Nei delitti della banda emergono i riferimenti ai maiali, simbolo dei rivoluzionari de “La fattoria degli animali di Orwell”, per dipingere i comunisti. Importanti sono anche le “X” (croci di S. Andrea, simbolo di un grado della massoneria di rito scozzese) e, in futuro, la svastica dipinta sulla fronte di Manson che non sorprende, visti i rituali neonazisti del colonnello militare e dell’NSA Michael Aquino, all’epoca vicepresidente della Chiesa di Satana. In pratica, la regia dietro a questi delitti efferati (ricchi di elementi rituali come il n. 51 di coltellate che richiama il più alto grado del Priorato di Sion ed il fatto che in data con somma delle cifra pari a 6 la carta degli amanti la Tate sia stata uccisa legata assieme ad una vecchia fiamma) non era del ragazzo teppista e grande manipolatore Manson, ma si trova nelle principali sette sataniche coinvolte negli esperimenti di controllo mentale MkUltra della CIA e del comparto militare. Non a caso il comparto si era distinto sempre in California per i delitti di Zodiac, che utilizzava il sistema di codifica “Harvey Balls” della Booz Allen Hamilton, il cui primo nome richiama una delle 2 colonne portanti del tempio di Salomone. Poi c’è anche chi in diretta TV aveva confessato di aver partecipato a degli omicidi per conto degli Illuminati, ma continuiamo a seguire la pista esoterica. Manson era legato a Scientology ed altre congreghe (si vocifera OTO), quindi era dentro al sistema ma non al vertice della piramide del potere. In pratica, colui che dai media veniva definito come il manipolatore era in realtà manipolato (vedete il suo sguardo strano, presuppone un effetto di MkUltra) da chi ha poi deciso di scaricare tutte le colpe su di lui, anche se è chiaro che per delitti così efferati ci vuole una preparazione militare od un addestramento che alcuni ragazzi drogati e sbandati non potevano di certo avere. Pare che la banda di Manson avesse anche contatti per accedere agli Universal Studios . Non è casuale che il gruppo neonazista fondato da James Mason (=massone) in onore di Manson si chiami proprio “Universal Order”. Pure la rockstar satanista Marylin Manson (ispiratasi a Manson stesso) è strettamente legato alla Universal Records per vie traverse (prima Interscope della Seagram’s dei Bronfman ed ora Concord). Anche i compagni di merende di Manson da mandare sulla scena del crimine non sono stati scelti a caso: infatti, Watson ha lo stesso cognome dell’assistente di Sherlock Holmes creato da Arthur Conan Doyle della Golden Dawn. Non mancano poi le accuse della whistleblower ed ex modella Marianne Bernard contro il predatore sessuale Polanski. La Bernard ha scritto su Twitter dell’MkUltra, quindi è una testimone attendibile. Ecco alcuni degli ultimi tweet contro Polanski: https://twitter.com/Marianne_M_B/status/1205477401964118018 . Per chiudere la vicenda Manson, sono alquanto strane le morti dell’avvocato Ronald Hughes (difensore di Manson, l’alluvione e parti del corpo mangiate dagli animali hanno reso impossibile accertare la causa della morte) e di Joel Pugh, membro della cricca di Manson, morto nell’albergo Talgart nella massonica Londra, città simbolo della Golden Dawn e luogo dove si è rifugiato Polanski durante l’omicidio di sua moglie. Il n. civico dov’è avvenuto il misfatto è il 7 rosacrociano ed il quartiere di riferimento è Hammersmith, dove hammer indica il martello (simbolo della muratoria massonica) e Smith il cognome di uno degli ideatori del mazzo di tarocchi Rider-Waite-Smith alla base dei delitti. La morte di Pugh è stata incomprensibilmente archiviata come suicidio, nonostante lui non potesse tagliarsi la gola 2 volte. La motivazione del gesto? Chiare interferenze massoniche. Da capire in questa triste vicenda anche il ruolo del militare Louie Myers, il quale avrebbe confessato in punto di morte ad un amico di essere il killer dello Zodiaco e di essere stato in Germania dal 1971 al 1973 per conto dell’esercito.

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