LA STRAGE DI RED LAKE

La strage di Red Lake è stata compiuta dal sedicenne Jeff Weise nel 2005 in data con somma delle cifre pari a 13=carta della morte nel mazzo Rider-Waite-Smith. Si tratta di un massacro avvenuto con criteri rituali contro la popolazione indigena (odiatissima dai colonizzatori europei) e non il gesto isolato di un folle, come invece sostengono i mass media in mano agli oligarchi. Non poteva che esserci un lago di sangue, dato che red lake significa “lago rosso”. Weise, come gran parte degli assassini, aveva avuto una situazione familiare difficile e veniva trattato con pesanti farmaci come il Prozac prodotto dalla Eli Lilly (con sede italiana dal 1959 a Sesto Fiorentino in Toscana, un riferimento inquietante se pensiamo ai fatti del Mostro di Firenze), secondo David Icke riconducibile ai Bush, che guarda caso erano al Governo all’epoca del misfatto.  L’interesse farmaceutico dei Bush non ci stupisce, visto che sono stati loro a designare la Sig.ra Gerberding che ha fatto ricreare il virus della spagnola nel 2005 nel laboratorio della CDC, fatto che torna di attualità visto ciò che stiamo vivendo, ma nessuno sospetta del cespuglio (Bush tradotto dall’inglese). Weise ha colpito nella tipica data rituale in prossimità dell’equinozio di primavera (21 marzo), uccidendo dapprima suo nonno e la sua compagna per poi spostarsi (tramite un SUV della polizia) dall’abitazione alla scuola dove ha ucciso 7 persone e ferito 5 soggetti prima di suicidarsi una volta braccato dagli inquirenti, così come il finale di un cortometraggio cartonato che aveva girato lui stesso con personaggi virtuali. Anche suo padre un paio d’anni prima si era suicidato per non farsi catturare dai poliziotti che lo avevano accerchiato, incluso il nonno di Weise. Ecco quindi di nuovo la legge del contrappasso dantesco. Weise significa “saggio” e ciò richiama quindi i Protocolli dei Savi di Sion, collegandosi al Monastero di Sion del Serpent Rouge (Falange Armata) ma anche alla setta del Tempio di Set di Michael Aquino, visti i numerosi riferimenti nazisti trovati sul pc del killer, il quale agiva sotto controllo mentale (MkUltra della CIA e dell’ordine della Rosa), in quanto sorrideva mentre esplodeva i colpi dalle proprie armi, inclusa la calibro 22 e la pistola Smith & Wesson. Sia Aquino che Bush padre hanno partecipato agli esperimenti di MkUltra, come testimoniato dalla vittima Cathy O’Brien. I gusti musicali di Jeff erano inclini all’horrorcore e ritualmente adorava il gruppo chiamato Prozak. La vita dei sopravvissuti al misfatto è stata comunque segnata perennemente dal dramma e anche Jeff May (che aveva tentato di fare l’eroe colpendo Weise con una matita dopo che la sua pistola si è inceppata) si è portato dietro le cicatrici. Weise ha fatto numerose ricerche sugli angeli della morte e si è fatto fotografare assieme ai propri compagni di classe con dei capelli goth con corna diaboliche. Pur cercando complici sulle chat online, il killer non è riuscito a convincere gli altri a partecipare alle atrocità. Interessante anche rilevare (visto il coinvolgimento di un medico nell’organizzazione della strage) che 5 giorni dopo il misfatto è andata in onda la serie TV rivisitata del Dr. Who, ambientata in una cabina blu della polizia. Il titolo della prima puntata è “Rose”, in onore della compagna di viaggio del medico. L’editor della serie era Patrick Lussier, specialista nei film horror della BBC (diretta dal “mitraglietta” Mark Thompson) che porta il medesimo cognome del nonno di Weise, Daryl Lussier. Secondo l’avvocato Jack Thompson, l’aggressività del killer è stata alimentata da videogiochi violenti come GTA (e aggiungerei Hitman 2), anche se non è mai stato chiarito chi abbia procurato le munizioni all’assassino. Ad ispirare Weise sono state anche la canzone di Jimmy Donn “Game Over” e la visione del film “Elephant” diretto da Gus Von Sant e ambientato a Portland (la città delle rose) e richiama in parte la vicenda della strage della Columbine High School (massacro a cui si è ispirato Weise stesso, anche in base al film Duck! Dove appare il liceo Carbine nato fra la fusione fra carabina e Columbine), per l’occasione rinominata come “Watt High School” in riferimento a Thomas Watt Hamilton, l’autore della strage di Dunblane in Scozia.

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