IL CACCIATORE DI DONNE

Il #cacciatoredidonne #RobertChristianHansen era l’ennesimo #serialkiller che operava per conto della massoneria rosacrociana. Si nota da subito il marchio rosacrociano RC e il fatto che Hans tradotto dal tedesco significhi Giovanni, nome del santo della massoneria che si festeggia il 24/6. Hansen era un ex militare (come da consuetudine), ladro di motoseghe e pure un campione di caccia, quindi conosceva molto bene i boschi presso cui occultava i cadaveri di ballerine e prostitute (molte delle quali mai identificate!) dopo averle torturate e brutalmente uccise a colpi di arma da fuoco calibro .223 (2+2+3=7 rosacrociano). Hansen viene catturato per caso, dopo che la sua ultima vittima era riuscita a sfuggire all’aguzzino e lei ha quindi permesso l’identificazione del mostro, fra lo scetticismo generale delle forze dell’ordine. Hansen era molto preciso e segnava su una mappa con delle X i luoghi di occultamento dei corpi. Il sergente Flothe ha creato una seconda mappa che riporta #messaggisubliminali . In evidenza una sorta di goniometro con G massonica al centro e croce rovesciata. Seguendo le indicazioni, emerge che ben 6 dei 24 (2+4=6) corpi sono stati occultati con angolazione pari a 130°, che a livello esoterico equivale a 13=morte. Altri calcoli sono stati fatti utilizzando i radianti, sarebbe stato utile per proseguire le indagini contattare all’epoca un vero ed onesto matematico, come il coneglianese Consani. Hansen confessa 17 delitti, ma per i restanti 7 non si dichiara colpevole. Non è chiaro se i 3 delitti di Resurrection Bay (la baia della resurrezione) siano compresi nei 7 o siano ulteriori 3 delitti. La trigonometria, la zona boschiva di Anchorage (=ancoraggio) e i numerosi riferimenti all’acqua (fiume Aquila, simbolo massonico) e al n. 66 (nome della strada che finisce in California) ci porta al serial killer italo-americano Zodiac (coinvolto anche nei delitti del mostro di Firenze), che amava scegliere le location dei delitti in California utilizzando i radianti partendo dal centro (il monte Diablo). All’epoca di alcuni delitti il sindaco faceva di cognome Sullivan, così come l’autore di Mikado tanto amato da Zodiac. Il suo successore è stato Tony Knowles, laureato alla Harvard e fratello del massone Bush nella fratellanza Delta Kappa Epsilon. Grazie a questa clamorosa nuova pista, i delitti commessi da Zodiac salgono ad oltre 45 e si raggiungono presto le sfere più alte e più corrotte della politica, che ricevono ordini direttamente dal gotha delle sette pedo-sataniche. Il simbolo di Zodiac è il cerchio e la croce ed entrambi i simboli vengono utlizzati dal sergente Flothe per marchiare i delitti non commessi da Hansen. I colori utilizzati dal poliziotto sono quelli massonici gialloblu, anche se in realtà più che del blu si tratta del colore azzurro, comunque presente nella massoneria scozzese con 33 (3+3=6) gradi complessivi. Di conseguenza, non si può parlare di coincidenze ed è alquanto grave che gli inquirenti, sapendo chi era il secondo killer, non lo abbiano catturato.

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